E’ stato pubblicato in data 27 febbraio 2025 in Gazzetta Ufficiale il Decreto Milleproroghe che definisce le modalità attuative e gli aspetti rilevanti per l’operatività della disciplina delle polizze catastrofali.
Tale decreto prevede l’obbligo, per le imprese con sede legale in Italia e per quelle aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia e tenute all’iscrizione nel Registro Imprese, di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale, entro e non oltre il 31 marzo 2025, ai beni di cui all’articolo 2424, comma 1, sezione “Attivo”, voce B-II, n. 1, 2 e 3, cod. civ., a qualsiasi titolo utilizzati nell’attività di impresa (leasing, locazione…)
Il decreto interministeriale chiarisce alcuni aspetti operativi della normativa, tra cui:
- le modalità di individuazione degli eventi calamitosi e catastrofali,
- le regole per la determinazione
- l’adeguamento periodico dei premi,
- l’assunzione del rischio da parte delle imprese assicuratrici
- i massimali di copertura delle polizze.
I premi che le imprese dovranno pagare per assicurarsi saranno determinati in misura proporzionale al rischio, tenendo conto di diversi elementi, tra cui il territorio e la vulnerabilità dei beni assicurati, e che detti premi saranno aggiornati periodicamente.
Occorre precisare che il decreto individua uno scoperto che, se convenuto tra le parti, può restare a carico dell’assicurato e che i testi delle polizze assicurative dovranno recepire le previsioni del decreto entro 30 giorni dalla sua pubblicazione.
Per le polizze già in essere, l’adeguamento alle previsioni di legge decorre a partire dal primo rinnovo o quietanzamento utile.
Con riferimento alle sanzioni comminate alle imprese inadempienti, la norma non indica chiaramente quali siano.
Studio Pederzoli , Sinexpert e Sb Studio sono a vostra disposizione per ogni chiarimento a riguardo.
Lo Studio resta a disposizione per qualsiasi chiarimento.